1 I due numeri indicano le presenze e the best steakhouse near me reti segnate, per le sole partite di campionato. Carol, Barbara, Julie e Grace, e un fratello, Ian.
Nel 1957, all’età di undici anni, Best ottenne l’ammissione alla prestigiosa Grosvenor High School, ma cominciò presto a marinare la scuola in quanto questa era specializzata nel rugby. Tornò allora alla Lisnasharragh Secondary School, dove ritrovò i compagni della scuola elementare e poté concentrarsi sul calcio. Al personaggio di Best fu dedicato, nel 2000, un film biografico, Best, interpretato da John Lynch, dove fece un cameo durante i titoli di coda. Il 2 ottobre 2005 venne ricoverato in terapia intensiva in una clinica privata londinese, il Cromwell Hospital, per un’infezione ai reni. Dopo i primi, deboli segni di miglioramento, alla fine del mese le sue condizioni cominciarono nuovamente ad aggravarsi. Calum, che gli stette vicino negli ultimi giorni di vita. Alex Ferguson e Bobby Charlton, nonché diversi ex compagni di squadra.
Riposa nella tomba accanto alla madre, scomparsa nel 1978. Il 22 maggio 2006, in occasione dei 60 anni dalla nascita di George Best, la città di Belfast ha deciso di intitolargli il Belfast City Airport. Il 27 novembre 2006, per celebrare il primo anniversario della sua morte, Ulster Bank ha diffuso nel Nord Irlanda e nella zona di Manchester un milione circa di banconote da 5 sterline recanti la sua effigie. Considerato uno dei più grandi dribblatori di tutti i tempi, il suo stile di gioco comprendeva velocità, equilibrio, abilità palla al piede e una grande facilità nel superare i difensori. Dopo essere stato scartato dal Glentoran in quanto ritenuto “troppo piccolo e leggero”, all’età di 15 anni il suo talento fu notato dall’osservatore del Manchester United Bob Bishop. Esordì in campionato all’età di 17 anni il 14 settembre 1963 contro il West Bromwich, partita vinta dai suoi per 1-0. Astro nascente del calcio inglese, Best ottenne la definitiva consacrazione all’età di 19 anni quando segnò una doppietta nei quarti di finale di Coppa dei Campioni al Benfica, che nei cinque anni precedenti era arrivato per quattro volte alla finale della competizione.
I successi tornarono ad arrivare nel 1966-67, quando lo United si laureò nuovamente campione della First Division. Best commentò la vittoria affermando: “Se i campionati si decidessero unicamente con le partite giocate in casa lo vinceremmo ogni stagione. Questa volta sono state le nostre partite in trasferta a fare la differenza. Siamo riusciti a mantenere la giusta mentalità. Nella stagione 1967-68 aumentò notevolmente la sua media realizzativa, tanto da ottenere il titolo di capocannoniere del campionato a pari merito con Ron Davies del Southampton. La stagione 1967-68 è però ricordata in particolare per la vittoria della Coppa dei Campioni, la prima per una squadra inglese. A soli 22 anni aveva raggiunto il suo picco.
Da quel momento cominciò un lento declino. Le nuove reclute però non si rivelarono all’altezza e lo United terminò il campionato soltanto in undicesima posizione. Anche sotto il nuovo allenatore Frank O’Farrell lo United si piazzò all’ottavo posto in campionato, ormai la sua dimensione. Al termine dell’annata annunciò il suo ritiro dal calcio, ma nonostante ciò si presentò al ritiro che precedeva la stagione seguente e continuò a giocare. La sua carriera era però ormai agli sgoccioli: lo United continuò il suo declino anche nel 1972-73 e Best rifletteva nei suoi comportamenti la frustrazione per questa situazione. La sua ultima partita ufficiale con il club ebbe luogo il 1º gennaio 1974 a Loftus Road contro il Queens Park Rangers e si risolse in una sconfitta per 3-0.
Tre giorni dopo non si presentò agli allenamenti e Docherty lo escluse dalla squadra. Sciolto il legame con lo United, Best si ritrovò senza più una squadra a soli 28 anni. Decise però di non lasciare il mondo del calcio e cominciò un lungo periodo in cui girovagò fra varie compagini in quattro continenti diversi, sempre con contratti di breve durata. Nel novembre del 1975 giocò tre partite nello Stockport County, militante nei bassifondi della quarta serie inglese. Nel 1976-77 andò a giocare nel Fulham e mostrò qualche miglioramento: pur avendo perso il passo dei tempi migliori, gli rimaneva ancora la tecnica.
Si trasferì quindi negli Stati Uniti, dove il relativo anonimato di cui godeva e la conseguente minor pressione gli permisero di tornare a esprimersi ad alti livelli. Mentre gli Aztecs lo sostituirono con Johan Cruijff, a Fort Lauderdale Best si fece la fama di serio professionista, ancora capace di imprimere la svolta a una partita. Tornò allora nel Regno Unito, firmando un contratto a gettone per gli scozzesi dell’Hibernian che fece molto scalpore. In estate fece ritorno in America, firmando un contratto per i San Jose Earthquakes in una NASL già in calo di popolarità.
Vi rimase per due stagioni, giocando sia il campionato regolare sia quello indoor. Totalizzò 37 presenze nella Nazionale nordirlandese, segnando 9 reti. Non riuscì mai a disputare i mondiali, ed è considerato uno dei giocatori più forti a non aver mai preso parte a tale competizione. Il 15 maggio 1971 Best fu protagonista di uno degli episodi più famosi della sua carriera, nel corso di una partita contro la Nazionale inglese: mentre il portiere avversario Gordon Banks lanciava in aria la palla con l’intento di rinviarla lontano, Best riuscì a infilare il piede e a far impennare la sfera sopra le loro teste. Questa si diresse poi verso la porta vuota. Continuò a essere convocato regolarmente in Nazionale nel corso di tutti gli anni settanta, nonostante il declino della sua carriera e i problemi di alcolismo.
Terminata la carriera calcistica, Best accettò l’incarico di telecronista per i Mondiali 1982, seguendo il cammino dell’Irlanda del Nord. Tra squadre di Club e Nazionale, George Best ha disputato 743 partite segnando 265 Gol, avendo una media di 0. George Best: storia di una leggenda. In de regio werden vroeger klompen gemaakt, dit is nog zichtbaar aan de vele populieren waarvan klompen werden gemaakt in het landschap. Ook is er een verwijzing in de carnavalsnaam van Best: Klompengat.